Cosa metto nello zaino! Piccola guida.

Se ti sei da poco avvicinato al mondo dell’escursionismo, sicuramente una delle prime domande che ti sarai posto è : cosa metto nello zaino?

Ti anticipo che praticando questa attività, è fondamentale avere solo l’indispensabile per non portare sulle spalle del peso in più ed è inutile dire che quando con noi abbiamo anche i bambini diventa ancora più importante saper organizzare al meglio il proprio carico.

Con questo articolo voglio cercare di colmare ogni tuo dubbio, parlandoti di cosa metto nel mio zaino quando vado a camminare in montagna. 

Innanzitutto, vorrei fare chiarezza tra le diverse attività:

• il Trekking: attività di lunga camminata che dura più di un giorno, in ambiente tendenzialmente montano o collinare.
• il Cammino: attività principalmente in ambienti cittadini, tra paesi o campagne, con dislivelli particolarmente impegnativi.
• l’ Escursione: camminata in natura di durata variabile, ma che si conclude in giornata.

Qualsiasi attività tu voglia iniziare a intraprendere quindi, è bene essere organizzati e consapevoli. Sono molti gli aspetti comuni da tenere in considerazione!

Prima di decidere cosa mettere nello zaino, dovrai innanzitutto avere ben chiare le condizioni meteo, la stagione, l’altitudine e la zona della tua escursione, perché da questo dipenderà anche tutto il tuo abbigliamento e tutto ciò che porterai con te.

Ma soprattutto, la scelta dello zaino adatto sarà quindi, in base alla durata e a quello che dovrai portare con te in escursione.

In estate/primavera io utilizzo sempre uno zaino da 30 L (es. Arpenaz 30L ), più che sufficiente per una sola giornata mentre, per escursioni in inverno oppure per trekking e cammini utilizzo uno zaino da 50 L modello Forclaz 50 ,che ormai mi accompagna da tanti anni.

Dividiamo ora in due categorie le cose da caricare: i “sempre utili” e il vestiario

I sempre utili sono cose che non togliamo mai dallo zaino:

• kit del pronto soccorso:  Devi sempre averlo con te, ne esistono di abbastanza compatti ma molto completi, io ad esempio utilizzo questo: KIT FIRST AID ( vedi anche Il Kit di primo soccorso del piccolo e grande escursionista ) alla quale ho aggiunto una busta di Ghiaccio Istantaneo e la Coperta Termica di emergenza
• protezione solare 50f
• fazzoletti
• burrocacao
• k-way/poncho: Valuta l’acquisto di un poncho integrale, dovessi trovarti in situazioni di precipitazioni forti sarà più utile del guscio impermeabile!
• guscio antivento/impermeabile
• torcia/torcia frontale: sul mercato ne trovi di tante ad un ottimo rapporto qualità prezzo come ad esempio queste .
• corda/spago
• coltellino svizzero multiuso: io porto sempre con me questo modello della Victorinox
• barrette energetiche / frutta secca: ne trovi di diversi gusti e dimensioni, io preferisco portare con me questa Barrette energetiche gusto nocciola
• coprizaino impermeabile/poncho: Se acquisti il poncho integrale non ne avrai bisogno, perché quello da me consigliato ti coprirebbe anche lo zaino, altrimenti puoi acquistare il copri-zaino da accoppiare al tuo zaino!
• powerbank: ottima per ricaricare apparecchi elettronici come ad esempio il tuo telefono lungo il cammino. Meglio se con ricarica solare come questo modello Solar Bank 20000mAh, sempre con me.
• borraccia/thermos: almeno 2, una da 1 L e una da 500 ml in estate e per tratti di lunga percorrenza.
• bastoncini da trekking: Importantissimi e necessari, soprattutto se stai per fare grandi pendenze. Particolarmente utili in salita, ma ancora di più in discesa! Questi con il giusto rapporto qualità/prezzo.
• cappello: chiedilo a Mysteponstep
• occhiali da sole: meglio se con lente polarizzata
• scaldacollo: chiedilo a Mysteponstep

Se consideriamo un’escursione in giornata nel periodo autunno/inverno, oltre al materiale sopra indicato porto:

• ghette e ramponcini: diversi modelli ma questi quelli che preferisco .
• guanti: di solito ne porto due paia, i sotto-guanti leggeri che trovo comodi abbinare alle muffole. In caso di neve invece non devono mancare guanti più performanti come questi .

Come vestiario

• un pile
• una t-shirt di cambio a maniche lunghe o corte in base alla stagione.

E se con te avessi dei bambini?

In base alla loro età, per loro si aggiunge un cambio completo dalla testa ai piedi (compresi cappellini e calzini) e per i più piccoli, pannolini, crema e salviettine.

Importante, da non sottovalutare per i bambini, il cibo! In base all’età e alla stagione, finchè sono lattanti basta un termos di acqua calda e il latte in polvere, poi invece le cose cambiano, in autunno e in primavera omogeneizzati, passati di verdura e cracker.

Per i più autonomi invece consiglio uno zainetto da 5 litri con una merenda, il loro panino e una piccola borraccia .

Per concludere, una cosa importante , nel caricare lo zaino, bisogna cercare di bilanciare bene i pesi e non sentire “bozzi” sulla schiena o essere sbilanciati, quindi un consiglio:

Il bilanciamento ideale prevede il 70% del peso dello zaino da trekking sulle anche e il 30% sulle spalle.

Insomma la parola d’ordine è comodità vista la fatica che si farà è indispensabile sentirsi a proprio agio anche con del peso sulle spalle!

Spero di essere stato utile con questo articolo e nel caso avessi qualsiasi dubbio scrivilo nei commenti!

Allora buona preparazione e buon cammino!