Lago di Ceresole Reale (Valle Orco)

Ci troviamo nella Valle dell’ Orco, alle porte del Parco Naturale del Gran Paradiso e qui, nel Comune di Ceresole Reale a 1582m , giace un lago naturale, trasformato nei primi del novecento in uno splendido bacino artificiale, che prende il nome appunto di lago di Ceresole Reale.

Ed è qui che avrà luogo il nostro itinerario, un percorso ad anello che segue le sponde e si addentra dolcemente nell’area boschiva di conifere alle pendici dei ghiacciai di Nel e della Levanna al confine con la Francia.

Percorrendo il giro lago è quindi possibile scoprire i molteplici ambienti che si susseguono attorno lo specchio d’acqua e vivere una pluralità di sensazioni rara da trovare in altri territori di fondovalle.

Da Torino lo raggiungiamo, imboccando la tangenziale e dirigendoci verso Rivarolo Canavese, quindi, Ceresole Reale.

Nonostante si possa accedere al percorso da diversi punti, (la partenza consigliata è il rifugio escursionistico Massimo Mila ubicato in Borgata Villa 9 dove infatti sono presenti il parcheggio e i servizi igienici pubblici, nonchè un area gioco per bambini) noi scegliamo di accedervi in prossimità dell’ Albergo Aquila Alpina (http://www.albergoaquilaalpina.it/) dove una volta parcheggiato ci prepariamo alla partenza.

Dopo una leggera discesa verso il lago, inizia il nostro percorso che decidiamo (a caso) di intraprendere in senso orario su pista ciclopedonale asfaltata.

Un piccolo pitstop per il caricamento delle borracce ad una fontanella e percorriamo subito i 300 metri di diga.

Da qui un panorama suggestivo sull’intero lago e poi dopo un sali scendi attraversiamo un tratto caratterizzato dal susseguirsi di grandi conifere che assicurano ampie zone d’ombra lungo la strada senza pendenze di rilievo.

Vista la bellezza del luogo e l’ora quasi di pranzo (eh si siamo partiti tardi ma giustamente per trovare una temperatura confortevole in quota, essendo metà maggio) ci fermiamo a fare picnic in uno dei tanti prati incrociati sul percorso (si sono presenti anche aree di sosta con tavolo e vista panoramica ma a noi piace il plaid a terra)

Con molta calma e dopo esserci riposati un po’ riprendiamo a pedalare, alcuni saliscendi anche un pò impegnativi però, bellissima vista panoramica sul lago sia a monte che a valle.

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Incontriamo anche una bellissima cascata sulla sinistra dove ci fermiamo a contemplarla più da vicino e farci bagnare la faccia e ci siamo fermati a fare due passi nel verde.

Il percorso ci conduce poi al Rifugio Massimo Mila (di cui abbiamo accennato prima) dove decidiamo di scendere lungo le sponde per godere un po più da vicino il lago che diciamo che non è stato facile raggiungere per via del terreno fangoso ma, ne è valsa davvero la pena (a piedi è possibile accedervi da diversi punti)

Un po di relax e nel tardo pomeriggio decidiamo di proseguire. Da questo punto la ciclopedonale da asfaltata diventa sterrata e più esposta al sole.

Con una pedalata molto lenta ci godiamo il paesaggio da un altra prospettiva (anche se a dir la verità a noi è piaciuto di più il tratto alberato) fino a raggiungere i 7,5 km che concludono il giro lago.

In conclusione possiamo dire che sicuramente è un giro da ripetere ad ogni stagione (in inverno si trasforma in pista di fondo) perchè il panorama così colorato regala scorci di rara bellezza.

Il percorso è davvero semplice con poco dislivello e accessibile davvero a tutti, anche ai passeggini.

La durata, beh, varia a seconda della fretta che avete nel percorrerlo , noi quasi 8 km, in bici, li abbiamo fatti più o meno in mezza giornata 🙂

Dal Lago di Ceresole e da Mysteponstep è tutto! E Buon giro anche a voi.

decathlon

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